Nazareth
Gv 1,4 “La vita è la luce degli uomini”
La mia meditazione parte da questo versetto del primo capitolo del Vangelo di Giovanni.
Se la vita fossero le “tenebre” dell’uomo, ci sarebbe una sola certezza.. la MORTE, che è realmente il buio, l’assenza di tutto. Le tenebre sono state sconfitte dalla LUCE.. allora cosa significa questa frase?
A non disperare nel momento in cui le tenebre ci sembrano più forti
Gv 1,5 “la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’anno spenta”
Quante volte le tenebre riescono a spegnermi? Cosa vuol dire essere testimone della LUCE?
Grazia e Verità completano la Legge… non si può vivere senza queste tre cose.
LEGGE (Mosè) –> Studio e conoscenza, fedeltà, riconoscersi figli di Dio e popolo di Dio
GRAZIA (Gesù Cristo, nella sua natura umana e divina) –> Disponibilità, accoglienza, far spazio, arresa e abbandono
VERITÀ –> Contemplazione, scelta, croce e premio (Salvezza)
Queste tre realtà si intrecciano e non possono più stare da sole.
“Cosa è la verità?” chiedeva Pilato a Gesù. Pilato non conosceva la Legge e non era disposto alla Grazia.. ecco il privilegio di essere qui in Terra Santa. Abbiamo accolto la Scrittura, ci inginocchiamo ogni giorno e forse la cosa più difficile è proprio questa, è quella di accogliere la Sua Parola in verità.